Domanda del Permesso di Soggiorno
Il permesso di soggiorno. Obbligo e termine per la domanda
Salvo il caso in cui entrino in Italia per soggiorni di breve periodo (qui è sufficiente la dichiarazione di presenza resa all'Autorità di frontiera), la regola generale è che gli stranieri, per poter permanere nel territorio dello Stato, debbano ottenere il permesso di soggiorno.
Nelle ipotesi ordinarie, la richiesta di permesso di soggiorno deve essere presentata entro otto giorni lavorativi, decorrenti dalla data di ingresso. Come ha specificato la Cassazione nella sentenza n. 22775/2008, si tratta di un termine perentorio, la cui violazione comporta l'espulsione dello straniero.
La procedura per la richiesta del permesso di soggiorno
In base alla convenzione stipulata il 30 gennaio 2006 tra il Ministero dell'Interno e Poste Italiane S.p.a., la richiesta di rilascio e rinnovo di numerose tipologie di permesso di soggiorno avviene mediante la compilazione di un apposito kit (o modello), reperibile presso gli uffici postali dotati dello "Sportello Amico".
Visita il sito di Poste Italiane per verificare se il tuo permesso di soggiorno va richiesto all'Ufficio Postale oppure in Questura.
Viste le modifiche apportate con la Legge n. 94/2009, alla domanda deve essere allegato il c.d. accordo di integrazione previsto all'art. 4-bis del Testo Unico sull'Immigrazione, nonché la ricevuta di versamento di un contributo compreso tra gli 80 e i 200 euro.
Ricorso avverso il diniego del permesso di soggiorno
I provvedimenti che incidono sulla sfera giuridica dello straniero e in particolare sulla titolarità del permesso di soggiorno (rifiuto alla richiesta di rilascio o rinnovo e annullamento d'ufficio) sono riservati alla giurisdizione del Giudice amministrativo, vista la natura di interesse legittimo della posizione giuridica vantata dallo straniero.
Il relativo ricorso deve essere presentato, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento. Frequente è tuttavia, come già detto, l'ipotesi in cui la questura non decida sull'istanza di rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno nei termini di legge.
Ebbene, scaduti detti termini, lo straniero, finché perdura l'inadempimento e comunque non oltre un anno, può presentare ricorso - sempre al Giudice amministrativo - avverso il silenzio, peraltro anche senza necessità della previa diffida.
La competenza territoriale a decidere il ricorso è quella del luogo dove ha sede la Questura che ha adottato il provvedimento impugnato.
Come chiarito dalla giurisprudenza, la controversia sul diniego del permesso di soggiorno, come anche quella sulla revoca o sull'annullamento dello stesso, si concentra sulla legittimità dell'atto che va verificata in base alle risultanze del procedimento al momento in cui l'atto è stato adottato, tenendo quindi conto unicamente dei documenti che l'amministrazione ha valutato, salva l'applicazione delle norme sopravvenute che facciano venir meno la causa ostativa.
Ricordiamo che fanno eccezione alla competenza del Giudice amministrativo le controversie riguardanti il permesso di soggiorno per motivi familiari, per le quali sussiste la giurisdizione del Giudice ordinario, al quale spetta l'applicazione, visto il D. Lgs. n. 150/2011, della nuova disciplina del processo sommario di cognizione.
Come fare a presentare la domanda del permesso di soggiorno con lo Studio legale Avvocato Francesco Boschetti
- Visto di Ingresso
- Norme sul visto d'ingresso
- I documenti per il visto
- I mezzi di sussistenza
- Ricongiungimento Familiare
- Coesione con cittadino UE
- Adozione di maggiorenni
- Ingresso per lavoro al di fuori delle quote
- Ricorso contro diniego del visto
- Permesso di Soggiorno
- Requisiti permesso di soggiorno
- Domanda permesso di soggiorno
- Accordo di integrazione
- Soggiornanti lungo periodo
- Protezione Internazionale
- Flussi e Sanatoria
- Consulenza immobiliare per stranieri
- Cittadini dell'Unione
- Permesso di soggiorno per attesa cittadinanza
- Conversione del permesso di soggiorno
- Diniego visto per residenza elettiva
- Ingresso per stranieri investitori o con ampie risorse economiche